(di DOMENICA PERRONE) "Il romanzo è un paradosso, una lancia di Achille, che ferisce e guarisce”. Questa frase di Claudio Magris non può non tornare alla memoria leggendo Disìo di…... read more →
(di GIULIO FERRONI) E’ sempre più difficile oggi, far circolare esperienze di scrittura che, come quella di Silvana Grasso, si sprigionano dalla vita e dall’esistenza in tutte le sue forme.…... read more →
(di NATALE TEDESCO) Quando nel 1993 lessi il libro di Silvana Grasso, Nebbie di ddraunàra, che vinse il Premio Mondello, notai subito uno sperimentalismo linguistico quale dato fondante della sua…... read more →
Disìo era altro che una parola in dialetto, intraducibile con desiderio voglia, come recitava qualsiasi vocabolario siciliano, ritenendone legittimamente soddisfatto il significato, che invece restava quasi esorcizzato, evocato solo dal…... read more →